Soluzioni

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Kevin Ashton, che si autodefinisce ‘tecnologo visionario’ e che nel 1999 coniò l’espressione Internet of things (IoT), scrive sul suo blog: «I nostri corpi non sono configurati per sopravvivere senza l’aiuto della tecnologia. Senza tecnologia, siamo uccelli senza nidi, castori senza dighe. Non possiamo vivere senza attrezzi. Non l’abbiamo mai fatto».

Con questa consapevolezza e volendo essere protagonisti dell’era della rivoluzione digitale, EBWorld contribuisce alla virtualizzazione della geografia del mondo. Come?

Sviluppando, attraverso un modello aziendale agile, efficiente e scalabile, soluzioni tecnologiche in grado di sostenere i nostri clienti nell’affrontare i cambiamenti della trasformazione digitale, rendendo i processi aziendali e operativi più fluidi e semplici.

EBWorld lavora in maniera trasversale su due direttrici: in primis in una logica Business to Business che a sua volta poi opera Business to Consumer.

In particolare realizziamo software utili a supportare il processo di costruzione, pianificazione, esercizio e manutenzione delle infrastrutture strategiche del territorio. Le infrastrutture su cui opera EBWorld a loro volta offrono un servizio di utenza finale (rete acqua/gas/elettrica, ferrovie, autostrade, smart city): grazie alla tecnologia basata sulle cartografie che forniamo ai nostri clienti, si innesca una logica di benefici, di semplicità d’uso e di soluzione dei problemi che permette al gestore dell’infrastruttura di manutenerla grazie alla astrazione cartografica e alla digitalizzazione di ogni sua componente e fornire contemporaneamente servizi utili alla collettività in tempi più rapidi.

Ma c’è di più: la prima regola dell’Iot è “Anything that can be connected, will be connected“. Partendo da questo principio, Ebworld, proprio in ambito IoT, sta sviluppando progetti volti a raccogliere dati da sensori fissi o in movimento e visualizzarli quindi su una mappa geografica.

Non possiamo ancora vedere esattamente come le nostre vite cambieranno a seguito di questa nuova ondata di innovazione ma sappiamo con certezza che questa è la strada giusta da intraprendere per un mondo più evoluto.