Come evitare che pazienti con limitata capacità di autosufficienza o affetti da forme di deterioramento cognitivo si smarriscano? Abbiamo trovato una soluzione che li monitora in tempo reale e previene i pericoli.

Sfida

Ci siamo chiesti come tracciare lo spostamento in ambiente indoor e/o outdoor di pazienti domiciliati con limitata capacità di autosufficienza e affetti da forme di deterioramento cognitivo, come Alzheimer o demenza senile. Il sistema sarebbe dovuto essere in grado di capire se il paziente si trovasse o meno in una situazione di pericolo e, in caso di necessità, di allertare i familiari o il personale sanitario inviando la posizione del paziente e la tipologia di pericolo riconosciuta. Siamo riusciti a realizzare un progetto in ambito Internet of Things adatto a rispondere a queste esigenze.

Le criticità che abbiamo dovuto affrontare sono state:

  • l’identificazione di un dispositivo in grado di essere indossato sempre dal paziente e capace di trasmettere sia gli spostamenti in ambiente indoor che outdoor
  • la possibilità di trasmettere anche dati biometrici (es. battito cardiaco) e di accelerazione (es. urti o cadute)
  • la raccolta e l’acquisizione di dati in tempo reale e la rappresentazione su una mappa accessibile da qualsiasi tipologia di device
  • la capacità di riconoscere automaticamente situazioni di pericolo incrociando informazioni di tipo diverso

Attività

Utilizzando una piattaforma interamente accessibile via web, è oggi possibile:

visualizzare la posizione di tutti i pazienti.
consegnare alla struttura e ai familiari del paziente una app in grado di tracciare i movimenti dello stesso.
incrociare dati di tipo diverso (es. distanza dal domicilio, velocità di spostamento, previsioni meteo, etc.) in modo da anticipare potenziali situazioni critiche.
comprendere in automatico lo scostamento del paziente da percorsi o attività abituali attraverso l’applicazione di algoritmi di intelligenza artifici.

Risultati

Attraverso un dispositivo indossabile multi-radio il comportamento dei pazienti viene monitorato in tempo reale e molte situazioni di pericolo vengono anticipate. A ciò si aggiunge che la nostra soluzione dialoga con altri applicativi che gestiscono, ad esempio, gli interventi a domicilio dei sanitari, la pianificazione della consegna di medicinali per malati cronici o la raccolta di dati sanitari da eventuali dispositivi connessi (es. saturimetri, spirometri, misuratori di pressione o battito cardiaco, etc): questo consente di ottimizzare le attività di assistenza domiciliare assicurando altresì l’aderenza terapeutica del paziente alle cure prescritte dai medici.