Al servizio di comunità e imprese la digitalizzazione di EBWorld: l’intervista di Francesco Mete
Sull’edizione online de L’imprenditore la rivista di Confindustria per le PMI, è apparso un nuovo articolo che parla di noi, partendo da una lunga intervista con Francesco Mete, amministratore Unico di EBWorld.
Al centro della riflessioni i temi cari al purpose di EBWorld ovvero creare una società più connessa, sicura e sostenibile, attraverso un processo di digitalizzazione su soluzioni cartografiche.
L’articolo de L’Imprenditore di Sergio Torrisi
La sfida non era di quelle agevoli da vincere, ma, nel corso degli ultimi quarant’anni, EBWorld – 13,7 milioni di euro di fatturato nel 2022 a fronte di 66 dipendenti – è lo stesso riuscita a completare con tangibile successo la transizione verso la società esperta nella digital transformation delle infrastrutture che accompagna giornalmente i propri clienti in questa nuova era tecnologica. Viaggio nel mondo del software che ha portato l’azienda con quartiere generale a Pesaro, in provincia di Pesaro-Urbino, a specializzarsi nella digitalizzazione della realtà attraverso la creazione di mappe in grado di aggregare dati provenienti da fonti diverse.
Un processo di evoluzione passato per il lavoro del team guidato dal 2010 da Francesco Mete (nella foto in alto), amministratore unico di EBWorld, capace di dare alla Pmi marchigiana quell’ulteriore cambio di passo necessario per imporsi in un settore in rapida crescita. “Ora siamo un’azienda che fa applicazioni informatiche su mappe per operatori di telecomunicazioni, utility, cioè chi gestisce reti sul territorio. Dopo aver digitalizzato le informazioni le mettiamo sulla mappa assieme alle infrastrutture e tutto il contesto che interagisce con queste ultime. Dati statici come possono essere quelli del catasto o le reti viarie, ma anche dinamici, relativi cioè all’utilizzo della rete, mobilità del traffico, meteo”, spiega Mete.
Oltre a presidiare questo perimetro industriale, il lavoro di EBWorld è declinato pure in altri campi, tra cui la sicurezza e la gestione delle emergenze. “Con le nostre mappe si possono infatti orchestrare gli interventi in caso di incidenti, visto che ci si può rendere conto in presa diretta di cosa succede sulle strade. Inoltre, abbiamo applicazioni che sono utili in ambito Pubblica amministrazione: siamo noi, per esempio, a contribuire all’opera di gestione del government del demanio marittimo sempre attraverso le mappe”.